sabato 28 novembre 2020

L'avventura della scatola nera

Un ladro penetra negli appartamenti della Regina Vittoria e ruba un piccolo scrigno di mogano nero, che custodisce una lettera di natura personale e riservatissima. Si tratta di un furto che può mettere a rischio la sopravvivenza della monarchia e dell'Impero. Ci vorrebbe Sherlock Holmes, ma il grande detective è morto da due anni. L'indagine viene allora affidata all'ormai anonimo dottor Watson, rimasto vedovo da poco. Watson annaspa nell'analisi degli indizi, finché una voce metallica che gli parla nel sonno non lo indirizza sulla buona strada. Nel villaggio di un circo, Watson intercetta un uomo robusto e misterioso e, spiandolo, riesce a recuperare lo scrigno della Regina. Due anni dopo, quando ormai Sherlock Holmes è riapparso a Londra, al termine del lungo viaggio all'estero durante il quale tutti lo avevano creduto morto, Watson capirà finalmente le ragioni della sua indagine e, soprattutto, l'origine di quella voce metallica che nel sonno gli aveva suggerito come muoversi.


Un'avventura in solitaria per Watson, che ha tra le mani un caso che potrebbe far esplodere un problema internazionale. Non sono molti i racconti che hanno per protagonista il buon dottore, e raramente con risultati esaltanti; il più delle volte sono un'occasione per metterlo in ridicolo, in modo da esaltare ancor di più l'acume di Holmes: in questo caso Watson viene messo sulla buona strada in un modo decisamente poco ortodosso e sicuramente determinante, però il dottore ci mette tutta la determinazione che lo caratterizza e riesce a sbrogliare la situazione a tempo di record.
Luca Martinelli è un autore da cui ci aspetta sempre un grande rispetto per i personaggi, e anche in questo caso non tradisce le aspettative; il Watson protagonista di questo apocrifo sembra uscire dalle pagine del Canone, e tutto il racconto ne beneficia, poggiando quasi per intero sui pensieri e le azioni del buon dottore. La trama è particolare, l'atmosfera molto interessante, con questo viaggio serale nel mondo circense dal sapore vagamente esotico. Una buona lettura.
Pubblicato in The Strand Magazine n. 8 del 1999, tra le ristampe segnaliamo I nuovi casi di Sherlock Holmes (Il club di Sherlock Holmes n. 1, Solid Books, 2001) e I nuovi casi di Sherlock Holmes (Tutti i capolavori di Conan Doyle, Fabbri Editori, 2003).

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