lunedì 17 novembre 2014

Hoka Holmes

Il pianeta Toka è abitato dagli ursidi Hoka e dai rettili Slissi. Mentre gli Slissi sono tendenzialmente guerrafondai, gli Hoka sembrano essere più intelligenti e desiderosi di inserirsi nella lega Interesseri, che racchiude gli esseri senzienti dell'universo. Il problema con gli Hoka è che pare non conoscano la differenza tra realtà e finzione letteraria, pertanto, giunti in contatto con la letteratura e il cinema terrestre, si autoconvincono che il modo più corretto di comportarsi sia quello mostrato nei film e romanzi, comportandosi in tutto e per tutto di conseguenza. Per prendere uno spacciatore di droga rifugiatosi sul pianeta Toka, i detective umani Geoffrey e Jones dovranno chiedere aiuto a... Sherlock Holmes!



Poul Anderson e Gordon R. Dickson hanno creato questo pianeta Toka abitato da Hoka e Slissi. I primi, in particolare, sono una razza molto particolare, dato che si immedesimano in maniera totale nella letteratura terrestre, e soprattutto amano gli scritti di Conan Doyle, perciò eccoci di fronte allo Sherlock Holmes della razza Hoka, che dell'originale ha tutte le piccole manie e, sorprendentemente, uno spiccato talento investigativo. Sarà lui, infatti, a risolvere il mistero della sparizione di Sir Henry Baskerville, del mostro della brughiera e dello spacciatore ppussjano Numero Dieci.
Questo divertente racconto lungo è stato scritto nel 1957 e pubblicato in Italia per la prima volta nel volume Fantastrenna (Urania 363, Mondadori, 1964). Successivamente è stato ristampato in Delitti senza tempo (Biblioteca del Giallo Mondadori 2, 1978), in Hoka Sapiens (Urania 1023, Mondadori, 1986), in Sherlock Holmes nel tempo e nello spazio (Mondadori, 1990) e infine in Hoka Sapiens (Classici Urania 266, Mondadori, 1999).

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